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La fibra di legno nella Bioedilizia: un materiale vivo

1. Cos’è la fibra di legno

2.Caratteristiche del materiale, utilizzo e vantaggi

1. Cos’è la fibra di legno

La fibra di legno è un materiale di origine vegetale che nasce a partire dai processi di lavorazione nelle segherie. Si tratta nello specifico di pannelli composti da residui di segheria che vengono frantumati e scomposti in fibre.

SI distinguono sostanzialmente due tipi di lavorazioni: a umido e a secco.

I pannelli in fibra di legno derivanti dalla produzione a umido sono composti da fibre  miscelate in acqua calda (legno bollito), pressate meccanicamente ed essiccate fino a 200 gradi anche per 3 giorni. I panelli derivanti dalla produzione a secco prevedono l’applicazione di una resina poliestere, e vengono commercialmente chiamati anche pannelli super dry.

I materiali legnosi a second del processo vengono sminuzzati da appositi macchinari e grazie al vapore in autoclave subiscono una macinazione minuziosa. Le fibre, una volta asciutte vengono miscelate fino a formare una poltiglia, pressate, asciugate e impermeabilizzate  con emulsioni a base di resine naturali.

Il legno è proveniente per la maggior parte dall’Europa centrale e può essere di origine di conifere, caratterizzato da lunghe fibre, o di latifoglie.  E’ proprio l’origine rinnovabile della fonte di provenienza che fa della fibra di legno un materiale molto apprezzato nella bioedilizia.

2.Caratteristiche del materiale, utilizzo e vantaggi

Un aspetto particolarmente apprezzato è il confort abitativo che deriva dal suo utilizzo. Infatti grazie al suo potere termoisolante l’utilizzo della fibra di legno aumenta il benessere percepito anche nelle zone della casa più calde nella stagione estiva, come ad esempio le mansarde che tendono a riscaldarsi molto in quanto il tetto cattura il calore del sole su una superficie molto estesa. L’utilizzo della fibra di legno, grazie al suo peso maggiore della lana di vetro, oppone resistenza alle radiazioni solari, regolarizzando la temperatura interna.

La durata e l’affidabilità che questo materiale dimostra nel tempo, inoltre, è paragonabile a quella dei migliori materiali tradizionali.

La fibra di lego è un materiale ecocompatibile e privo di sostanze nocive e anche in caso di incendi dunque non sprigiona gas tossici. E’ particolarmente resistente al freddo, ha ottime proprietà termoisolanti e nelle costruzioni viene valorizzato anche per le proprietà di isolamento acustico. Grazie alla sua composizione si definisce igroscopico e regola naturalmente l’umidità degli ambienti.

La fibra di legno può isolare termicamente e acusticamente le pareti verticali, i solai orizzontali, i sottopavimenti e i tetti. La durata di questo materiale è piuttosto lunga, e anche dal punto di vista economico l’investimento si traduce negli anni in contenimento della spesa energetica complessiva.

La fibra di legno si presta come abbiamo visto a numerosi utilizzi, tra i quali:

  • coperture dei solai
  • isolamento esterno
  • isolamento tra i travetti di copertura
  • tetti ventilati
  • isolamento della pavimentazione
  • pareti interne ed esterne
  • isolamento a cappotto
  • strutture a telaio

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