1. Storia dell’argilla
2. Impieghi: argilla come pavimento, isolante termico
3. La soluzione ai problemi di umidità
1. Storia dell’argilla
L’argilla è un materiale che storicamente grazie alle sue peculiarità ha donato forma e salute a molti aspetti della quotidianità delle persone.
Quella che comunemente utilizziamo per scopi curativi piuttosto che artigianali, è un sedimento costituito principalmente da allumino-silicati idrati, minerali appartenenti alla sottoclasse dei fillosilicati e definiti collettivamente minerali argillosi.
Sin dall’antichità grazie alla facilità di lavorazione è stata largamente utilizzata per la creazione di utensili. Questo materiale in natura molto umido, una volta sottoposto ad un intenso riscaldamento subisce difatti una trasformazione irreversibile diventando permanentemente solido e compatto.
Queste proprietà hanno fatto dell’argilla uno dei materiali più economici e largamente usati.
Vi sono numerose testimonianze di come i popoli antichi ne facessero largo uso anche per le sue proprietà curative terapeutiche e cosmetiche: una terra medicamentosa per scottature, ferite, malattie della pelle, problemi intestinali e infiammazioni articolari.
L’argilla è soprattutto uno dei materiali a più basso impatto ambientale. Sono proprio le sue caratteristiche di facilità di lavorazione, di posa, resistenza e biocompatibilità che hanno fatto si che diventasse ben presto una protagonista apprezzata anche nella costruzione di edifici, entrando dunque a pieno titolo tra i più apprezzati materiali usati della bioedilizia.
2. Impieghi: argilla come pavimento, isolante termico
L’argilla cruda ha trovato nella bioedilizia ampia applicazione nelle pavimentazioni di terra. Questo materiale può essere mescolato con altri materiali come la sabbia e/o il gesso, e l’unione di questi ingredienti da come risultato pavimentazioni di alto pregio con un impatto estetico rilevante grazie alle infinite caratteristiche cromatiche possibili. La gamma colori consente difatti di ottenere un ampia varietà di combinazioni mentre la manualità dell’applicazione consente di ottenere infiniti effetti.
Grazie alla trasmissione termica (trasmissione di calore), i pavimenti in argilla cruda sono adatti all’impiego sopra gli impianti radianti, massimizzandone l’efficacia, con buoni risultati in termini di risparmio economico. Questo tipo di pavimentazione si sposa con ogni ambiente della casa, dalla cucina al bagno, e l’effetto che regala alle stanze ha un apprezzato valore estetico.
Alcuni pavimenti in argilla cruda possono essere benissimo posati a bassissimo spessore grazie all’ausilio di altre fibre naturali, e si possono installare con unica gettata ottenendo così piani omogenei anche in grandi superfici, privi di fughe.
L’argilla viene particolarmente apprezzata anche per la facilità di applicazione su pareti e soffitti. Al naturale i pannelli di argilla cruda presentano un rapporto isolamento/conducibilità (lambda λ) di 0,132 con un fattore di resistenza alla diffusione di vapore acqueo pari a 18 (altamente traspirante).
L’argilla ha un importante impiego anche in quanto efficace isolante termico, che non si deteriora con il tempo e arriva resistere fino a 1000 gradi. La sua particolare leggerezza ne permette una facile lavorazione e utilizzo nei tetti piani ed a falde. Rappresenta dunque un ottima alternativa ai pannelli isolanti tradizionali garantendo un confort abitativo apprezzato in tutte le stagioni, dagli inverni più rigidi alle estati più calde.
Argilla non solo nella fase di costruzione, ma anche per chi valuta una ristrutturazione! Questo materiale difatti viene scelto per il riempimento di intercapedini. In fase di intervento su abitazioni già esistenti, l’argilla viene utilizzata nelle intercapedini delle pareti per creare una sorta di strato isolante che garantisca una minore dispersione termica. La facilità di applicazione si tramuta anche in un apprezzabile contenimento dei costi, evitando gran parte degli oneri che le opere murarie comportano.
I prodotti a base di argilla, sfruttando la traspirabilità e fono assorbenza di questo materiale, sono scelta frequente nella costruzione di abitazioni condominiali, dove l’isolamento acustico è strettamente legato alla qualità della vita in appartamento.
L’argilla rassicura anche in termini di riduzione dell’inquinamento indoor, causato dalle sostanze tossiche contenute spesso nei materiali utilizzati dall’edilizia: su questo fronte ha difatti un impiego assolutamente ecologico, eliminando il problema all’origine grazie alla sua elevata biocompatibilità. Non per ultimo all’argilla viene riconosciuta inoltre da recenti studi la proprietà di ridurre i campi magnetici da alta tensione.
3. La soluzione ai problemi di umidità
Il comfort di un abitazione dipende in buona misura dalla qualità dell’aria. Depositi superficiali di vapore acqueo o una non sufficiente ventilazione può difatti provocare quella che da molti viene definito un nemico difficile da eliminare: la muffa.
Anche in questo caso l’argilla è particolarmente apprezzata per la sua capacità di assorbire o rilasciare vapore acqueo nell’ambiente a seconda della saturazione della stanza. I valori ideali compresi tra il 50% e il 70% di umidità, il cosiddetto comfort igrotermico interno, vengono mantenuti in via naturale da questo straordinario materiale che combatte il formarsi di questo organismo dannoso per la salute e difficile da debellare.
La sua ottima capacità di traspirazione la rende infine particolarmente adatta anche a contesti edilizi quali i centri wellness e SPA, bagni e locali con alto gradiente di umidità dove è necessario garantire la tenuta stagna delle superfici.
L’argilla che da secoli si prende cura dell’uomo, continua a farlo tuttora realizzando gli spazi più preziosi della nostra vita: la NOSTRA casa!
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